La parola barakaya (che significa vittoria) ha radici ebraiche ed arabe ed appare anche in alcuni dialetti dell'Africa occidentale. Con questo suo album Gandalf ha creato una musica globale che supera i confini delle varie culture, dando vita ad un'interessante miscela multietnica. "Barakaya" è un viaggio musicale che trasporta l'ascoltatore in Africa, India ed Irlanda, passando per l'America dei Nativi. Come un pittore che intinge il pennello nella propria tavolozza, Gandalf ha attinto dalla sua vasta cultura musicale per creare un affresco colorato dalle tante sfumature. L'album vede la partecipazione della cantante Emily Burridge che, attraverso le sue parti vocali nella lingua madre degli indiani Xavante del Brasile, impreziosisce l'opera con una nota del tutto speciale. "Barakaya", album ispirato alla cometa Hale-Bopp avvistata nella primavera del 1997, è un inno all'amore per la vita e per il pianeta che ospita l'uomo, ma anche per tutte le diversità che lo compongono. |
