WATMON AMONE ENSEMBLE :  UGANDA - MUSIC OF THE ACHOLI / SONGS OF WISDOM AND EXODUS  (INEDIT)

Gli Acholi sono un popolo originario dell'area che lambisce il confine tra il Sudan meridionale e l'Uganda del nord. Stretti nella morsa tra forze governative e movimenti contro il governo sin dalla metà degl anni '80, due milioni di Acholi sopravvivono meglio che possono nei campi di rifugiati nell'Uganda settentrionale, colpiti da povertà e carestie, o sono costretti a scegliere la via dell'esilio. Come in molte altre comunità africane, anche nella cultura acholi le tradizioni orali e la musica hanno sempre goduto di una posizione privilegiata. Registrato in occasione della partecipazione del Watmon Amone Ensemble al decimo festival dell'immaginario alla Maison des Cultures du Monde di Parigi, Uganda - Music of the Acholi / Songs of Wisdom and Exodus è dedicato al patrimonio culturale di questo straordinario popolo. Il repertorio, basato sul canto e la musica di gruppo, focalizza l'attenzione dell'ascoltatore su una tradizione in costante evoluzione. Al fine di raccontare la difficile situazione attuale degli Acholi, mantenendo allo stesso tempo una certa leggerezza, i musicisti del Watmon Amone Ensemble hanno attinto alla propria letteratura orale ed hanno composto brani in cui raccontano la quotidianità della propria esistenza. Pur non essendo rigida, la musica acholi rimane comunque fedele ad alcuni principi fondamentali come la presenza di motivi melodici pentatonici ed un sistema di composizione ciclico con risposta vocale. Il gruppo Watmon Amone, fondato nel 1992, è il più importante di tutta l'Uganda e si pone come scopo quello di mantenere in vita la propria cultura tradizionale che,  in città come Kampala o nello squallore dei campi di rifugiati, sta andando persa. Una fotografia fatta nel 1879 e custodita al Pitt Rivers Museum di Oxford ritrae tre musicisti acholi seduti davanti ad una capanna mentre suonano il fluto olweto, la cetra nanga e l'arpa adungu: questi strumenti esistono ancora e vengono utilizzati dai musicisti della formazione, insieme al lamellofono lokeme, per interpretare melodie di rara bellezza. Uganda - Music of the Acholi / Songs of Wisdom and Exodus è dedicato ad un patrimonio musicale vivente che testimonia l'antica saggezza ed i tristi eventi che da sempre accompagnano la vita di questa popolazione. L'album è impreziosito da un libretto con interessanti informazioni sulla cultura e la storia degli Acholi.
WATMON AMONE ENSEMBLE
UGANDA - MUSIC OF THE ACHOLI / SONGS OF WISDOM AND EXODUS
INEDIT - CD: W 260130
Gli Acholi sono un popolo originario dell'area che lambisce il confine tra il Sudan meridionale e l'Uganda del nord. Stretti nella morsa tra forze governative e movimenti contro il governo sin dalla metà degl anni '80, due milioni di Acholi sopravvivono meglio che possono nei campi di rifugiati nell'Uganda settentrionale, colpiti da povertà e carestie, o sono costretti a scegliere la via dell'esilio. Come in molte altre comunità africane, anche nella cultura acholi le tradizioni orali e la musica hanno sempre goduto di una posizione privilegiata. Registrato in occasione della partecipazione del Watmon Amone Ensemble al decimo festival dell'immaginario alla Maison des Cultures du Monde di Parigi, "Uganda - Music of the Acholi / Songs of Wisdom and Exodus" è dedicato al patrimonio culturale di questo straordinario popolo. Il repertorio, basato sul canto e la musica di gruppo, focalizza l'attenzione dell'ascoltatore su una tradizione in costante evoluzione. Al fine di raccontare la difficile situazione attuale degli Acholi, mantenendo allo stesso tempo una certa leggerezza, i musicisti del Watmon Amone Ensemble hanno attinto alla propria letteratura orale ed hanno composto brani in cui raccontano la quotidianità della propria esistenza. Pur non essendo rigida, la musica acholi rimane comunque fedele ad alcuni principi fondamentali come la presenza di motivi melodici pentatonici ed un sistema di composizione ciclico con risposta vocale. Il gruppo Watmon Amone, fondato nel 1992, è il più importante di tutta l'Uganda e si pone come scopo quello di mantenere in vita la propria cultura tradizionale che, in città come Kampala o nello squallore dei campi di rifugiati, sta andando persa. Una fotografia fatta nel 1879 e custodita al Pitt Rivers Museum di Oxford ritrae tre musicisti acholi seduti davanti ad una capanna mentre suonano il fluto olweto, la cetra nanga e l'arpa adungu: questi strumenti esistono ancora e vengono utilizzati dai musicisti della formazione, insieme al lamellofono lokeme, per interpretare melodie di rara bellezza. "Uganda - Music of the Acholi / Songs of Wisdom and Exodus" è dedicato ad un patrimonio musicale vivente che testimonia l'antica saggezza ed i tristi eventi che da sempre accompagnano la vita di questa popolazione. L'album è impreziosito da un libretto con interessanti informazioni sulla cultura e la storia degli Acholi.
anche disponibiliemissione del 15 Marzo 2008