ZOLLER ATTILA :  COMMON CAUSE  (ENJA)

mid-price - A soli quattro anni questo formidabile chitarrista ungherese riceve lezioni di violino dal padre, cinque anni più tardi studia la tromba e dopo qualche anno passerà alla chitarra. In Germania trova la piena affermazione col sassofonista Hans Koller e nel 1959, grazie a Jim Hall e John Lewis, ottiene una borsa di studio alla Lenox School of Jazz. Memorabili le collaborazioni con Chico Hamilton e Herbie Mann, Astrud Gilberto e i suoi mentori maestri della chitarra Jim Hall e Kenny Burrell. Con questa storica incisione con Ron Carter e Joe Chambers, Attila Zoller dimostra di essere un chitarrista dotato di grande sensibilità che ha seguito una strada che è frutto di un'originale fusione tra west coast e free jazz ostentando la più grande indifferenza nei confronti delle mode e delle innovazioni tecnologiche. La qualità del timbro e la precisione dell'attacco gli conferiscono una espressione lirica e spontanea. Il fraseggio si articola in lunghi disegni melodici in cui spuntano a volte reminiscenze ungheresi e che rivelano un acuto senso dell'armonia, combinando elementi melodici e armonici, riffs, cromatismi e, sul piano ritmico grazie all'interplay con i due grandi gregari americani, una grande maestria nel gioco delle giustapposizioni binarie e ternarie. Un disco consigliato a tutti gli appassionati del jazz nella sua più autentica accezione e ovviamente agli amanti della chitarra che qui avranno tanto da imparare.
ZOLLER ATTILA
COMMON CAUSE
ENJA - CD: ENJ 21252
mid-price - A soli quattro anni questo formidabile chitarrista ungherese riceve lezioni di violino dal padre, cinque anni più tardi studia la tromba e dopo qualche anno passerà alla chitarra. In Germania trova la piena affermazione col sassofonista Hans Koller e nel 1959, grazie a Jim Hall e John Lewis, ottiene una borsa di studio alla Lenox School of Jazz. Memorabili le collaborazioni con Chico Hamilton e Herbie Mann, Astrud Gilberto e i suoi mentori maestri della chitarra Jim Hall e Kenny Burrell. Con questa storica incisione con Ron Carter e Joe Chambers, Attila Zoller dimostra di essere un chitarrista dotato di grande sensibilità che ha seguito una strada che è frutto di un'originale fusione tra west coast e free jazz ostentando la più grande indifferenza nei confronti delle mode e delle innovazioni tecnologiche. La qualità del timbro e la precisione dell'attacco gli conferiscono una espressione lirica e spontanea. Il fraseggio si articola in lunghi disegni melodici in cui spuntano a volte reminiscenze ungheresi e che rivelano un acuto senso dell'armonia, combinando elementi melodici e armonici, riffs, cromatismi e, sul piano ritmico grazie all'interplay con i due grandi gregari americani, una grande maestria nel gioco delle giustapposizioni binarie e ternarie. Un disco consigliato a tutti gli appassionati del jazz nella sua più autentica accezione e ovviamente agli amanti della chitarra che qui avranno tanto da imparare.
anche disponibiliemissione del 01 Novembre 2007