ABDEL 'AAL BASHIR :  MODERN BELLYDANCE FROM ARABIA  (ARC)

mid-price - Quella orientale o del ventre è una danza molto naturale che deriva dalle danze rituali per la fertilità, capace di incantare gli spettatori per la sua grazia e per il ritmo che riesce perfettamente a seguire ed interpretare. Il modo in cui la danzatrice riesce a controllare il proprio corpo è affascinante ed è rafforzato dalla sua espressione e dal suo sguardo: potrà entrare in comunicazione con il pubblico sia attraverso movimenti esuberanti che con piccole mosse quasi introverse che ricordano quelle di un serpente. La danza del ventre anche se diffusa in moltissimi paesi mediorientali è di origine interamente turca: nacque negli harem dell'impero ottomano con danzatrici e musicisti che intrattenevano le donne che vivevano nell'harem. Una danza che non poteva essere rappresentata per gli uomini perché la religione musulmana proibiva alle donne di ballare in pubblico e di partecipare a rappresentazioni teatrali. Come risultato di queste limitazioni nel corso delle cerimonie nuziali ed in tutte quelle occasioni importanti a cui partecipavano sia donne che uomini, la danza del ventre era appannaggio esclusivo di ragazzi effeminati chiamati kocek, potendo così diventare un intrattenimento pubblico. Nel tempo le limitazioni religiose furono rimosse e le danzatrici poterono finalmente ballare in pubblico: venne adottato un vestito speciale che lasciava il ventre scoperto e che nascondeva le gambe con materiali trasparenti, lo stesso vestito che tutte le belly dancers utilizzano anche ai nostri giorni. Modern Bellydance from Arabia propone i ritmi e le melodie di Bashir Abdel 'Aal, nato in Siria da una famiglia di musicisti e diventato uno dei più amati musicisti dell'area mediorientale. Virtuoso del nay, il tipico flauto arabo, Abdel 'Aal è accompagnato dal fisarmonicista Mazin Abu Sayf e dalle percussioni di Ali Abd Al Salam. Un album ideale per le danzatrici e perfetto per ricreare l'atmosfera di un tipico caffè arabo anche a casa tua.
ABDEL 'AAL BASHIR
MODERN BELLYDANCE FROM ARABIA
ARC - CD: EUCD 1984
mid-price - Quella orientale o del ventre è una danza molto naturale che deriva dalle danze rituali per la fertilità, capace di incantare gli spettatori per la sua grazia e per il ritmo che riesce perfettamente a seguire ed interpretare. Il modo in cui la danzatrice riesce a controllare il proprio corpo è affascinante ed è rafforzato dalla sua espressione e dal suo sguardo: potrà entrare in comunicazione con il pubblico sia attraverso movimenti esuberanti che con piccole mosse quasi introverse che ricordano quelle di un serpente. La danza del ventre anche se diffusa in moltissimi paesi mediorientali è di origine interamente turca: nacque negli harem dell'impero ottomano con danzatrici e musicisti che intrattenevano le donne che vivevano nell'harem. Una danza che non poteva essere rappresentata per gli uomini perché la religione musulmana proibiva alle donne di ballare in pubblico e di partecipare a rappresentazioni teatrali. Come risultato di queste limitazioni nel corso delle cerimonie nuziali ed in tutte quelle occasioni importanti a cui partecipavano sia donne che uomini, la danza del ventre era appannaggio esclusivo di ragazzi effeminati chiamati kocek, potendo così diventare un intrattenimento pubblico. Nel tempo le limitazioni religiose furono rimosse e le danzatrici poterono finalmente ballare in pubblico: venne adottato un vestito speciale che lasciava il ventre scoperto e che nascondeva le gambe con materiali trasparenti, lo stesso vestito che tutte le belly dancers utilizzano anche ai nostri giorni. "Modern Bellydance from Arabia" propone i ritmi e le melodie di Bashir Abdel 'Aal, nato in Siria da una famiglia di musicisti e diventato uno dei più amati musicisti dell'area mediorientale. Virtuoso del nay, il tipico flauto arabo, Abdel 'Aal è accompagnato dal fisarmonicista Mazin Abu Sayf e dalle percussioni di Ali Abd Al Salam. Un album ideale per le danzatrici e perfetto per ricreare l'atmosfera di un tipico caffè arabo anche a casa tua.
anche disponibiliemissione del 01 Marzo 2006