RYKIEL JEAN-PHILIPPE :  UNDER THE TREE  (LAST CALL)

Nato cieco nel 1961, Jean-Philippe Rykiel ha imparato a suonare il pianoforte in tenerissima età: se è vero che fu l'influenza di Thelonious Monk che lo ha spinto a diventare musicista, è stata poi la scoperta di Pierre Henry a permettergli di percepire le illimitate prospettive offerte dalla tastiera. La sua maestria tecnica e la sua intuizione lo hanno fanno scoprire rapidamente da molti suoi contemporanei che gli hanno permesso di fare molta esperienza nel corso delle svariate collaborazioni a cui si è reso disponibile: come programmatore (da Vangelis a Vladimir Costa), musicista (Steve Hillage, Jon Hassel, Didier Malherbe e numerosi progetti africani) o arrangiatore (Xalam, Salif Keita, Leonard Cohen, Youssou N'Dour); con Youssou N'Dour la collaborazione andò al di là degli arrangiamenti con due album di grande successo - Eyes Open e Wommat/The Guide - scritti e prodotti da entrambi. Parallelamente a questi incontri multipli Jean-Philippe Rykiel ha condotto una sua ricerca musicale personale che ha ottenuto un enorme risonanza internazionale con l'album Souhaits pur l'Eveil pubblicato su licenza da Sony Classical in tutto il mondo con il titolo Il Canto del Lama (The Lama's Chant): un meraviglioso album di preghiere tibetane recitate da Lama Gyurme sopra un magico tappeto creato dal pianoforte di Rykiel che è diventato un enorme best seller. A grande richiesta nel 2000 la Real World di Peter Gabriel pubblicava un follow-up di questa memorabile session intitolato Rain of Blessing/Vajra Chants: una nuova collaborazione con Lama Gyurme che ha nuovamente incantato il mondo con l'atmosfera di pace e serenità che crea dopo un semplice ascolto. Under the Tree è il secondo album solo di Rykiel in 20 anni ed è composto ed interpretato dallo stesso compositore che offre eleganza, vitalità, gioia e bellezza con musiche piacevoli speziate da sapori esotici, talvolta miscelate a suoni della natura e a registrazioni di sonorità ambientali, che sollevano lo spirito e riscaldano il cuore: un album dove composizione classica, elettronica e tradizioni delle musiche del mondo si incontrano per creare melodie ideali come tranquillo e coinvolgente sottofondo sonoro.
RYKIEL JEAN-PHILIPPE
UNDER THE TREE
LAST CALL - CD: LC 3087312
Nato cieco nel 1961, Jean-Philippe Rykiel ha imparato a suonare il pianoforte in tenerissima età: se è vero che fu l'influenza di Thelonious Monk che lo ha spinto a diventare musicista, è stata poi la scoperta di Pierre Henry a permettergli di percepire le illimitate prospettive offerte dalla tastiera. La sua maestria tecnica e la sua intuizione lo hanno fanno scoprire rapidamente da molti suoi contemporanei che gli hanno permesso di fare molta esperienza nel corso delle svariate collaborazioni a cui si è reso disponibile: come programmatore (da Vangelis a Vladimir Costa), musicista (Steve Hillage, Jon Hassel, Didier Malherbe e numerosi progetti africani) o arrangiatore (Xalam, Salif Keita, Leonard Cohen, Youssou N'Dour); con Youssou N'Dour la collaborazione andò al di là degli arrangiamenti con due album di grande successo - "Eyes Open" e "Wommat/The Guide" - scritti e prodotti da entrambi. Parallelamente a questi incontri multipli Jean-Philippe Rykiel ha condotto una sua ricerca musicale personale che ha ottenuto un enorme risonanza internazionale con l'album "Souhaits pur l'Eveil" pubblicato su licenza da Sony Classical in tutto il mondo con il titolo "Il Canto del Lama" ("The Lama's Chant"): un meraviglioso album di preghiere tibetane recitate da Lama Gyurme sopra un magico tappeto creato dal pianoforte di Rykiel che è diventato un enorme best seller. A grande richiesta nel 2000 la Real World di Peter Gabriel pubblicava un follow-up di questa memorabile session intitolato "Rain of Blessing/Vajra Chants": una nuova collaborazione con Lama Gyurme che ha nuovamente incantato il mondo con l'atmosfera di pace e serenità che crea dopo un semplice ascolto. "Under the Tree" è il secondo album solo di Rykiel in 20 anni ed è composto ed interpretato dallo stesso compositore che offre eleganza, vitalità, gioia e bellezza con musiche piacevoli speziate da sapori esotici, talvolta miscelate a suoni della natura e a registrazioni di sonorità ambientali, che sollevano lo spirito e riscaldano il cuore: un album dove composizione classica, elettronica e tradizioni delle musiche del mondo si incontrano per creare melodie ideali come tranquillo e coinvolgente sottofondo sonoro.
anche disponibiliemissione del 01 Dicembre 2003