Quello che rende Gyan Riley un artista unico ed eccezionale non è soltanto la sua straordinaria capacità di interpretare una vasta varietà di linguaggi musicali con facilità, profondità d'espressione, improvvisazione inventiva ed avventurosa, ma soprattutto le sue personali sottili qualità spirituali. Dopo la sua partecipazione all'album "The Book of Abbeyozzud", la storica label di San Francisco è orgogliosa di presentare l'album d'esordio del chitarrista e compositore Gyan Riley con un album che descrive un percorso iniziato in quella che sicuramente è stata una casa del tutto speciale. Figlio di Terry, uno dei padrini dell'elettronica minimalista, compositore di "In C", lo straordinario capolavoro che rappresenta forse il manifesto del minimalismo, Gyan Riley - classe 1977 - ha completato il suo corso di studi al conservatorio di San Francisco sotto la supervisione di David Tanenbaum prima di dedicarsi a poche, selezionate, apparizioni con il padre Terry Riley, con il trio di Tracy Silverman, in duo con Dusan Bogdanovic e con David Tanenbaum. Gyan (che in hindi significa conoscenza) ha ricevuto il suo nome da Pandit Pran Nath che quando seppe che Terry ed Ann erano in dolce attesa, proclamò "Gyan Shankar is coming". "Food for the Bearded" propone musiche dello stesso Gyan e di Terry Riley interpretate da Gyan Riley (chitarra), Tracy Silverman (viola), David Doll (percussioni) e dal magico Terry (piano e voce). Nettare degli dei, cibo per il barbuto: un album per far brillare gli occhi agli estimatori di Terry Riley. |
