Nina Simone è entrata per la prima volta in studio a New York nel 1957 per registrare il suo album di debutto “Little Girl Blue” con Jimmy Bond al basso e Albert ‘Tootie’ Heath alla batteria. Dire che il suo debutto in studio fu un successo sarebbe un eufemismo. A soli 25 anni, Simone aveva registrato un album in cui c’era tutta l’esuberanza della giovinezza e tutta l’abilità e la grazia di un veterano. L’album divenne un classico, e si trattava della sua prima registrazione! Nina non registrò più per due anni. Nel ’59 firmò un contratto con l’etichetta newyorkese Colpix e per questa etichetta registrò il suo secondo album, “The Amazing Nina Simone”. Tuttavia, il suo vero grande successo di quell’anno fu la registrazione del concerto al Town Hall di New York del 12 settembre, in cui Simone era accompagnata dagli stessi musicisti del suo album d’esordio ovvero Jimmy Bond al contrabbasso e Albert 'Tootie' Heath alla batteria. La tracklist è varia e propone tra gli altri gli originali della cantante “Under the Lowest” e “Return Home”, oltre a “You Can Have Him” di Irving Berlin e “Fine and Mellow” di Billie Holiday. |
