Anke Helfrich è una delle più importanti jazziste europee che vanta una lista infinita di premi ricevuti e collaborazioni con giganti del calibro di Johnny Griffin, Benny Bailey, Jimmy Woode, Roy Hargrove e Nils Landgren, solo per citarne alcuni. La cantante, pianista e compositrice di Francoforte ha sviluppato nel corso del tempo uno stile molto personale caratterizzato da musicalità, sensualità sonora e da un grande virtuosismo swing. Il suo nuovo album, “We’ll Rise”, è ispirato a figure pionieristiche nel campo dell’arte, della storia e dello sport, personaggi che sono stati un po’ dimenticati, ma che hanno il grande merito di aver sfidato coraggiosamente e risolutamente le convenzioni, tanto da aprire nuove e inedite prospettive. Con il suo stile distintivo e un approccio innovativo alla composizione, Helfrich fonde senza sforzo elementi del jazz tradizionale con influenze moderne: il risultato è una raccolta di composizioni originali, familiare e fresca, che affascina gli ascoltatori dall’inizio alla fine. Con una formazione straordinaria composta da Dietmar Fuhr (basso), Jens Dueppe (batteria), Adrian Mears (tromba e didgeridoo), oltre al pianoforte e alla voce ammalianti di Helfrich, “We’ll Rise” è un disco dalle sonorità coese, dinamiche e coinvolgenti. |
