WILSON CASSANDRA :  NEW MOON DAUGHTER  (PURE PLEASURE)

New Moon Daughter è un disco dalle tante sfaccettature, caratterizzato da arrangiamenti unici, complessi, spesso minacciosi e dalla voce profonda e terrena di Cassandra Wilson con il suo articolato fraseggio. Anche se all'inizio può sembrare un album di difficile ascolto, basta avere pazienza e lasciarsi andare per essere travolti dalla sua incredibile intensità: brani insoliti e di grande atmosfera che uniscono superbe parti vocali e meravigliosi accompagnamenti musicali. Le eccellenti composizioni con sfumature jazz di Cassandra Wilson si affiancano a una serie di ingegnose cover di brani molto diversi tra loro. Last Train to Clarksville (Tommy Boyce, Bobby Hart) da orecchiabile canzone pop viene trasformata in un allenamento vocale jazz essenziale ed efficace. Harvest Moon di Neil Young, nelle mani della Wilson e della sua formazione, diventa ancora più malinconica di quanto già non sia, I'm so Lonesome I Could Cry di Hank Williams e Love is Blindness degli U2 vengono trasformati in classici jazz, mentre in 32-20 di Robert Johnson la voce e la musica sono talmente semplificati che a risplendere è solo l'essenza del blues. New Moon Daughter è una vera magia sonora da non lasciarsi scappare!
WILSON CASSANDRA
NEW MOON DAUGHTER
PURE PLEASURE - 2xVinile: PP 32861
"New Moon Daughter" è un disco dalle tante sfaccettature, caratterizzato da arrangiamenti unici, complessi, spesso minacciosi e dalla voce profonda e terrena di Cassandra Wilson con il suo articolato fraseggio. Anche se all'inizio può sembrare un album di difficile ascolto, basta avere pazienza e lasciarsi andare per essere travolti dalla sua incredibile intensità: brani insoliti e di grande atmosfera che uniscono superbe parti vocali e meravigliosi accompagnamenti musicali. Le eccellenti composizioni con sfumature jazz di Cassandra Wilson si affiancano a una serie di ingegnose cover di brani molto diversi tra loro. "Last Train to Clarksville" (Tommy Boyce, Bobby Hart) da orecchiabile canzone pop viene trasformata in un allenamento vocale jazz essenziale ed efficace. "Harvest Moon" di Neil Young, nelle mani della Wilson e della sua formazione, diventa ancora più malinconica di quanto già non sia, "I'm so Lonesome I Could Cry" di Hank Williams e "Love is Blindness" degli U2 vengono trasformati in classici jazz, mentre in "32-20" di Robert Johnson la voce e la musica sono talmente semplificati che a risplendere è solo l'essenza del blues. "New Moon Daughter" è una vera magia sonora da non lasciarsi scappare!
anche disponibiliemissione del 27 Marzo 2023