KIRK RAHSAAN ROLAND :  BRIGHT MOMENTS  (PURE PLEASURE)

I concerti live nei club di Rahsaan Roland Kirk (1935-1977) erano sempre coinvolgenti, pieni di buon umore e caratterizzati da una gamma musicale incredibilmente ampia. Il doppio Bright Moments è un documento quasi definitivo dell'esperienza live di Roland Kirk ed è sicuramente il suo disco più importante degli anni '70. L'estroverso polistrumentista americano era nel suo elemento di fronte a un pubblico: amava chiacchierare e spiegare il suo punto di vista, raccontando in questo modo pezzi di storia del jazz ai suoi fan. Anche se alcune delle sue lunghe introduzioni possono sembrare un po' datate oggi, quando si ascolta la musica di questo artista è chiaro che egli si nutriva voracemente dell'energia che gli si creava intorno. Pedal Up è una dimostrazione sbalorditiva della capacità di Kirk di suonare tre trombe. In Fly Town Nose Blues emerge l'eccentricità del musicista che presenta al pubblico uno strano strumento chiamato flauto da naso, mentre nella title track è possibile ascoltare Kirk cantare attraverso il suo flauto. Il repertorio presentato in Bright Moments è molto variegato: Prelude to a Kiss di Duke Ellington, You Never Get to Heaven di Burt Bacharach, una bella versione di Jitterbug Waltz di Fats Waller e un originale di Kirk in stile New Orleans, Dem Red Beans and Rice. Forse il pezzo migliore è un'appassionata interpretazione della ballata If I Loved You (Oscar Hammerstein II, Richard Rodgers), in cui il tono roco del sax di Kirk che a tratti ricorda un clacson, allude in modo indiretto all'avanguardia senza mai perdere il suo fondamento melodico. Bright Moments è un concentrato di sorprese che mette in risalto i diversi talenti di un artista che è allo stesso tempo un ottimo musicista, un sublime compositore e anche un consumato showman.
KIRK RAHSAAN ROLAND
BRIGHT MOMENTS
PURE PLEASURE - 2xVinile: PP 2907
I concerti live nei club di Rahsaan Roland Kirk (1935-1977) erano sempre coinvolgenti, pieni di buon umore e caratterizzati da una gamma musicale incredibilmente ampia. Il doppio "Bright Moments" è un documento quasi definitivo dell'esperienza live di Roland Kirk ed è sicuramente il suo disco più importante degli anni '70. L'estroverso polistrumentista americano era nel suo elemento di fronte a un pubblico: amava chiacchierare e spiegare il suo punto di vista, raccontando in questo modo pezzi di storia del jazz ai suoi fan. Anche se alcune delle sue lunghe introduzioni possono sembrare un po' datate oggi, quando si ascolta la musica di questo artista è chiaro che egli si nutriva voracemente dell'energia che gli si creava intorno. "Pedal Up" è una dimostrazione sbalorditiva della capacità di Kirk di suonare tre trombe. In "Fly Town Nose Blues" emerge l'eccentricità del musicista che presenta al pubblico uno strano strumento chiamato flauto da naso, mentre nella title track è possibile ascoltare Kirk cantare attraverso il suo flauto. Il repertorio presentato in "Bright Moments" è molto variegato: "Prelude to a Kiss" di Duke Ellington, "You Never Get to Heaven" di Burt Bacharach, una bella versione di "Jitterbug Waltz" di Fats Waller e un originale di Kirk in stile New Orleans, "Dem Red Beans and Rice". Forse il pezzo migliore è un'appassionata interpretazione della ballata "If I Loved You" (Oscar Hammerstein II, Richard Rodgers), in cui il tono roco del sax di Kirk che a tratti ricorda un clacson, allude in modo indiretto all'avanguardia senza mai perdere il suo fondamento melodico. "Bright Moments" è un concentrato di sorprese che mette in risalto i diversi talenti di un artista che è allo stesso tempo un ottimo musicista, un sublime compositore e anche un consumato showman.
anche disponibiliemissione del 24 Aprile 2023