Tutte le qualità che fanno del pianista e compositore di Colonia Rainer Bohm un artista unico nel suo genere brillano nel suo nuovo progetto "What If": una tecnica sopraffina, un profondo ingegno melodico, sorprendenti escursioni verso elementi di musica seria classica e contemporanea, uno spiccato senso della drammaturgia, un equilibrio straordinario tra improvvisazione e composizione, folgoranti accenti ritmici e una forte emotività. Con la sua formazione che comprende Arne Huber (basso), Jonas Burgwinkel (batteria), Percy Pursglove (tromba), Domenic Landolf (sax tenore) e Wanja Slavin (sax alto), Bohm, ovviamente al pianoforte, regala all'ascoltatore ampie sfumature sonore e dettagli che assicurano sempre una progressione divertente e lontana da qualunque chiacchiericcio. Per Rainer Bohm, il cui pianoforte cristallino, versatile e fantasioso suona sempre in modo diverso attraverso queste registrazioni, è importante che nonostante tutta la sovrastruttura intellettuale, la sua musica rimanga animata e vitale. Con 11 splendidi originali del pianista tedesco, "What If" regala all'ascoltatore un percorso sonoro mai scontato e sempre coinvolgente. |
