Il set proposto in "The Great Paris Concert" è nato, in parte, grazie al contratto che Duke Ellington (1899-1974) firmò con l'etichetta Reprise di Frank Sinatra nel novembre 1962, alla fine del suo contratto in esclusiva con la Columbia. Solo 6 brani interpretati durante le tre date parigine furono inizialmente pubblicati da Reprise come parte di "Duke Ellington Greatest Hits", ma la maggior parte delle esibizioni di quegli spettacoli non emersero che molti anni dopo nel doppio "The Great Paris Concert". Duke Ellington e la maestosa band da lui diretta sono in forma straordinaria come si può notare ascoltando il sax ruggente in "Rockin' in Rhythm". Per tutta la durata del disco, che comprende brani contemporanei come la colonna sonora di Ellington per una serie televisiva quasi dimenticata, "The Asphalt Jungle" ed estratti da "Such Sweet Thunder", le varie sezioni della band prendono letteralmente il volo. Tutti i musicisti hanno un momento in cui dimostrare di che pasta sono fatti: Johnny Hodges (sax) in "Suite Thursday", Cootie Williams (tromba) in "Tutti for Cootie", Paul Gonsalves (sax) in "Cop Out", Ray Nance (violino, cornetta) in "Bula" e Cat Anderson (tromba) in "Jam with Sam", solo per citarne alcuni. Registrato nel febbraio del 1963 all'Olympia Theatre di Parigi e prodotto da Neshui Ertegun, "The Great Paris Concert" è un disco che gli amanti di Duke Ellington non dovrebbero lasciarsi scappare! |
