Stacey Kent è ciò che molti definiscono una ragazza di classe: il suo elegante senso estetico e il suo stile vocale sobrio la fanno sembrare una sofisticata e imperturbabile donna d'altri tempi. Nata negli Stati Uniti, dopo un viaggio in Francia Kent ha deciso di diventare una cantante jazz. All'inizio degli anni '90 è sbarcata a Oxford dove ha conosciuto suo marito, il direttore musicale e sassofonista Jim Tomlinson che produce i suoi album e compone per lei. "Breakfast on the Morning Tram" propone brani originali come "The Ice Hotel" e "I Wish I Could Go Traveling Again" di Jim Tomlinson e Kazuo Ishiguro, pezzi pieni di umorismo ironico di cui Kent offre un'interpretazione aggraziata e disinvolta. "The Ice Hotel" è un samba che parla di abbandonare i tropici per una stanza che mantiene la temperatura a "cinque gradi costanti": il testo ricco di ambivalenze è perfetto per lo stile di Kent. "I Wish I Could Go Traveling Again" sembra una melodia di Noel Coward, piena di umorismo urbano e riferimenti a "hotel troppo cari e privi di fascino". In "Hard Hearted Hanna" (Milton Ager, Jack Yellen, Bob Bigelow, Charles Bates), Tomlinson fornisce un breve e disinvolto assolo al sax, mentre Kent canta evidenziando l'umorismo esagerato del testo. "Ces Petits Reins" di Serge Gainsbourg ottiene un arrangiamento percussivo con tanto di bonghi, note di chitarra smorzate e il lavoro certosino del batterista Matt Skelton. La band di Stacey Kent, composta da Jim Tomlinson (sax tenore, sax soprano, flauto), John Parricelli (chitarra), Graham Harvey (pianoforte), Dave Chamberlain (contrabbasso) e Matt Skelton (batteria, percussioni), supporta alla perfezione il suo stile discreto, regalando agli ascoltatori anche qualche interessante assolo. |