"Babes in the Wood" è senza dubbio l'album più bello e godibile di Mary Black. Non ci sono momenti morti e l'impeccabile selezione dei brani comprende sia opere di nuovi cantautori come Noel Brazil che classici folk come quelli di Richard Thompson. Gli arrangiamenti acustici, che comprendono le note di chitarra, pianoforte, mandolino, dobro e fisarmonica, sono eseguiti dagli storici musicisti di Mary Black e hanno un sapore decisamente più pop che celtico. Come nella maggior parte delle pubblicazioni di Mary Black, anche in "Babes in the Wood" ci sono molte ballate romantiche cantate con un'eleganza che aggiunge peso emotivo ad ogni canzone. Ciò che contraddistingue questo disco è un tono religioso onnipresente, a volte palese come nell'apertura gospel "Still Believing", altre celato appena sotto la superficie come in "The Golden Mile". Anche la canzone d'amore "Just Around the Corner" si riferisce alla fede, ma in questo caso si tratta della fiducia nel ritorno dell'amore dopo la sofferenza. Tuttavia "Babes in the Wood" è anche costellato di melodie giocose e allegre che spingono il disco in avanti fino alla canzone finale, una meravigliosa cover di "Urge for Going" di Joni Mitchell. |
