Il bassista e compositore Johnny Mbizo Dyani, nato ad East London, in Sudafrica, il 30 novembre del 1945, è un musicista che ha lasciato un'eredità musicale e politica davvero enorme, frutto di scelte personali a volte molto difficili. All'inizio degli anni '60 Dyani è entrato a far parte della prima band jazz interrazziale del Sudafrica, The Blue Notes, che nel 1964 fu costretta a lasciare il suo paese a causa dell'apartheid. Johnny Dyani ha sempre combattuto in prima persona contro ogni forma di discriminazione, ma purtroppo non gli è stato concesso di vivere abbastanza per assistere alla fine dell'apartheid avvenuta nel 1994: si è spento nel 1986 a causa di una grave malattia. "Song for Biko", registrato nell'estate del 1978 insieme a Don Cherry (cornetta), Dudu Pukwana (sax alto) e Makaya Ntshoko (batteria), è dedicato all'attivista sudafricano Steve Biko (1946-1977) con cui Dyani condivideva la lotta all'apartheid ed il patrimonio linguistico e culturale del popolo Xhosa. Nel Jazz Journal International del luglio 1979, Barry McRae scrisse: "Dyani ha scritto tutti il materiale di questo disco e ne ha determinato il successo. (...) Questa bella registrazione è assolutamente da consigliare senza riserve". "Song for Biko" è l'occasione giusta per ricordare un musicista che coraggiosamente ha combattuto la sua lotta con la musica. |
