COBHAM BILLY :  TOTAL ECLIPSE  (SPEAKERS CORNER)

(Atlantic SD-18121) Billy Cobham (dr, p, arr); Mike Brecker (fl, ss, ts); Randy Brecker (tp, fgh); Glenn Ferris (tb); Milcho Leviev (keyb); John Abercrombie, Cornell Dupree (g); Alex Blake (b); David Earle Johnson, Sue Evans (perc) - Registrato nel 1974 agli Atlantic Recording Studios e agli Electric Lady Studios di New York da Ken Scott. Prodotto da Billy Cobham e Ken Scott. Già quando faceva parte della Mahavishnu Orchestra di John McLaughlin (1971-1973), il batterista Billy Cobham era ritenuto, e continua ad esserlo, uno dei più grandi eroi del jazz fusion elettrico. Total Eclipse è il terzo album che il batterista di origini panamensi ha realizzato come leader in pochi mesi e di cui ha composto tutti i pezzi. Nel lungo brano di apertura che dura 11 minuti, Solarization, Cobham mostra già al pubblico il suo ampio e sicuramente raffinato spettro stilistico. La musica del percussionista passa dal jazz-rock ad alta energia con chitarra selvaggia e raffiche tonanti alla batteria ad improvvisazioni molto originali con pianoforte e fiati. Non mancano inoltre delicati groove latini ed avvincenti suggestioni funky. La band selezionata da Cobham è formata da eccellenti musicisti: basta uno sguardo alla sezione fiati composta da Michael Brecker (flauto, sax soprano e tenore), Randy Brecker (tromba e corno) e Glenn Ferris (trombone basso e soprano). Ma soprattutto c'è Billy Cobham, al tempo trentenne, il non plus ultra quando si parla di tecnica percussiva jazz-rock: le sue incredibili rapide raffiche di batteria sono sensazionali oggi come allora. Con Total Eclipse questo straordinario batterista entusiasmerà tutti i fan della fusion di prima classe che ricorda Weather Report ed i Return To Forever.
COBHAM BILLY
TOTAL ECLIPSE
SPEAKERS CORNER - Vinile: SPC 18121
(Atlantic SD-18121) Billy Cobham (dr, p, arr); Mike Brecker (fl, ss, ts); Randy Brecker (tp, fgh); Glenn Ferris (tb); Milcho Leviev (keyb); John Abercrombie, Cornell Dupree (g); Alex Blake (b); David Earle Johnson, Sue Evans (perc) - Registrato nel 1974 agli Atlantic Recording Studios e agli Electric Lady Studios di New York da Ken Scott. Prodotto da Billy Cobham e Ken Scott. Già quando faceva parte della Mahavishnu Orchestra di John McLaughlin (1971-1973), il batterista Billy Cobham era ritenuto, e continua ad esserlo, uno dei più grandi eroi del jazz fusion elettrico. "Total Eclipse" è il terzo album che il batterista di origini panamensi ha realizzato come leader in pochi mesi e di cui ha composto tutti i pezzi. Nel lungo brano di apertura che dura 11 minuti, "Solarization", Cobham mostra già al pubblico il suo ampio e sicuramente raffinato spettro stilistico. La musica del percussionista passa dal jazz-rock ad alta energia con chitarra selvaggia e raffiche tonanti alla batteria ad improvvisazioni molto originali con pianoforte e fiati. Non mancano inoltre delicati groove latini ed avvincenti suggestioni funky. La band selezionata da Cobham è formata da eccellenti musicisti: basta uno sguardo alla sezione fiati composta da Michael Brecker (flauto, sax soprano e tenore), Randy Brecker (tromba e corno) e Glenn Ferris (trombone basso e soprano). Ma soprattutto c'è Billy Cobham, al tempo trentenne, il non plus ultra quando si parla di tecnica percussiva jazz-rock: le sue incredibili rapide raffiche di batteria sono sensazionali oggi come allora. Con "Total Eclipse" questo straordinario batterista entusiasmerà tutti i fan della fusion di prima classe che ricorda Weather Report ed i Return To Forever.
anche disponibiliemissione del 27 Settembre 2021