CANNED HEAT :  BOOGIE WITH CANNED HEAT  (PURE PLEASURE)

Il secondo album dei Canned Heat, Boogie With Canned Heat del 1968, riassume abbastanza bene la miscela autentica di rhythm'n' blues elettrico e disinvolto boogie-woogie della fine degli anni '60. Il quintetto, composto da Alan 'Blind Owl' Wilson (chitarra, armonica, voce), Larry 'The Mole' Taylor (basso), Henry 'Sunflower' Vestine (chitarra), Aldolfo 'Fido' Dela Parra (batteria) e Bob 'The Bear' Hite (voce), propone una serie di interpretazioni eccellenti, rese ancora più straordinarie da una strumentazione eccezionale. On the Road Again, il primo e probabilmente il più significativo successo della formazione, e l'inno contro la velocità ispirato ad Albert King, Amphetamine Annie, passavano non solo nelle fiorenti stazioni FM, ma anche nelle più avventurose Top 40 delle stazioni AM. L'amore dei Canned Heat per l'autentico r&b si può ascoltare in World in a Jug, nell'oscuro Turpentine Blues e anche nell'arrangiamento fatto da Hite del pezzo Whiskey Headed Woman di Tommy McClennan. Il meglio arriva con Fried Hockey Boogie in cui i Canned Heat danno il loro meglio. Ogni membro viene presentato da Hite e gli viene data la possibilità di suonare da solo prima di dare il via a delle strepitose jam che culminano in un crescendo di Hite. Disco imperdibile per gli amanti dei Canned Heat!
CANNED HEAT
BOOGIE WITH CANNED HEAT
PURE PLEASURE - Vinile: PP 7541
Il secondo album dei Canned Heat, "Boogie With Canned Heat" del 1968, riassume abbastanza bene la miscela autentica di rhythm'n' blues elettrico e disinvolto boogie-woogie della fine degli anni '60. Il quintetto, composto da Alan 'Blind Owl' Wilson (chitarra, armonica, voce), Larry 'The Mole' Taylor (basso), Henry 'Sunflower' Vestine (chitarra), Aldolfo 'Fido' Dela Parra (batteria) e Bob 'The Bear' Hite (voce), propone una serie di interpretazioni eccellenti, rese ancora più straordinarie da una strumentazione eccezionale. "On the Road Again", il primo e probabilmente il più significativo successo della formazione, e l'inno contro la velocità ispirato ad Albert King, "Amphetamine Annie", passavano non solo nelle fiorenti stazioni FM, ma anche nelle più avventurose Top 40 delle stazioni AM. L'amore dei Canned Heat per l'autentico r&b si può ascoltare in "World in a Jug", nell'oscuro "Turpentine Blues" e anche nell'arrangiamento fatto da Hite del pezzo "Whiskey Headed Woman" di Tommy McClennan. Il meglio arriva con "Fried Hockey Boogie" in cui i Canned Heat danno il loro meglio. Ogni membro viene presentato da Hite e gli viene data la possibilità di suonare da solo prima di dare il via a delle strepitose jam che culminano in un crescendo di Hite. Disco imperdibile per gli amanti dei Canned Heat!
anche disponibiliemissione del 17 Maggio 2021