JOHNSON JEREMIAH :  UNEMPLOYED HIGHLY ANNOYED  (RUF)

L'emergenza Covid ha quasi lasciato Jeremiah Johnson senza lavoro, ma il cantante e chitarrista blues di St. Louis non si è lasciato abbattere da questo difficile momento ed ha risposto con un nuovo disco intitolato Unemployed Highly Annoyed. Racconta l'artista: Questa disoccupazione forzata è stata più che frustrante. Così mi sono deciso a creare un album di canzoni ispirate al Covid-19. Ho provato a trasformare in musica queste montagne russe emozionali ed alla fine ne è nato un vero concept album. Il risultato finale è uno splendido disco blues e roots rock caratterizzato dalla straordinaria chitarra di Johnson e dalla sua voce appassionata che canta con il tipico stile dell'America del sud. Unemployed Highly Annoyed è stato concepito, interpretato e registrato da tre eccellenti musicisti: l'esperto batterista Tony Antonelli, il bassista Paul Niehaus IV che si è anche occupato della produzione e naturalmente Jeremiah Johnson che ha reso il tutto speciale con la sua chitarra e la sua voce. Racconta Johnson: Non si trattava di suonare perfettamente o di ottenere un suono fluido. Al contrario: ho collegato la mia unica chitarra direttamente all'amplificatore. Avendo registrato quasi tutto dal vivo, anche la passione e l'energia delle canzoni dovevano essere mantenute. Fondamentalmente si ascoltano tre musicisti disoccupati, piuttosto disperati, che fanno qualcosa per evitare di finire al verde!. I brani della tracklist, tutti originali del chitarrista tranne l'ultimo, raccontano delle emozioni e delle situazioni collegate alla pandemia come ad esempio la speranza di poter di nuovo fare ed assistere a concerti dal vivo, le strane dinamiche di coppia che si sono create durante la quarantena o la voglia di ricominciare a vivere e al tempo stesso la paura di non poterlo fare. L'ottavo ed ultimo brano dell'album è invece un'appassionata cover del classico di Luther Allison Cherry Red Wine. In Unemployed Highly Annoyed Johnson ha unito i suoni dell'America meridionale con il blues del Mississippi ed un tocco di country per regalare all'ascoltatore un'istantanea dei nostri tempi turbolenti.
JOHNSON JEREMIAH
UNEMPLOYED HIGHLY ANNOYED
RUF - Vinile: RUFLP 2069
L'emergenza Covid ha quasi lasciato Jeremiah Johnson senza lavoro, ma il cantante e chitarrista blues di St. Louis non si è lasciato abbattere da questo difficile momento ed ha risposto con un nuovo disco intitolato "Unemployed Highly Annoyed". Racconta l'artista: "Questa disoccupazione forzata è stata più che frustrante. Così mi sono deciso a creare un album di canzoni ispirate al Covid-19. Ho provato a trasformare in musica queste montagne russe emozionali ed alla fine ne è nato un vero concept album". Il risultato finale è uno splendido disco blues e roots rock caratterizzato dalla straordinaria chitarra di Johnson e dalla sua voce appassionata che canta con il tipico stile dell'America del sud. "Unemployed Highly Annoyed" è stato concepito, interpretato e registrato da tre eccellenti musicisti: l'esperto batterista Tony Antonelli, il bassista Paul Niehaus IV che si è anche occupato della produzione e naturalmente Jeremiah Johnson che ha reso il tutto speciale con la sua chitarra e la sua voce. Racconta Johnson: "Non si trattava di suonare perfettamente o di ottenere un suono fluido. Al contrario: ho collegato la mia unica chitarra direttamente all'amplificatore. Avendo registrato quasi tutto dal vivo, anche la passione e l'energia delle canzoni dovevano essere mantenute. Fondamentalmente si ascoltano tre musicisti disoccupati, piuttosto disperati, che fanno qualcosa per evitare di finire al verde!". I brani della tracklist, tutti originali del chitarrista tranne l'ultimo, raccontano delle emozioni e delle situazioni collegate alla pandemia come ad esempio la speranza di poter di nuovo fare ed assistere a concerti dal vivo, le strane dinamiche di coppia che si sono create durante la quarantena o la voglia di ricominciare a vivere e al tempo stesso la paura di non poterlo fare. L'ottavo ed ultimo brano dell'album è invece un'appassionata cover del classico di Luther Allison "Cherry Red Wine". In "Unemployed Highly Annoyed" Johnson ha unito i suoni dell'America meridionale con il blues del Mississippi ed un tocco di country per regalare all'ascoltatore un'istantanea dei nostri tempi turbolenti.
anche disponibiliemissione del 18 Gennaio 2021