MONK THELONIOUS :  IT'S MONK'S TIME  (SPEAKERS CORNER)

(Columbia CS 8984) Thelonious Monk (p); Charlie Rouse (ts); Butch Warren (b); Ben Riley (dr) - Registrato tra gennaio e marzo del 1964. Prodotto da Teo Macero. Nel 1964 'il grande sacerdote del bop', come veniva chiamato Thelonious Monk, stava vivendo il momento pił alto della sua carriera e aveva un quartetto ben preparato ed in forma che si era formato suonando in numerosi festival. Con tre originali del pianista e tre standard, in It's Monk's Time i musicisti si fanno strada attraverso temi apparentemente semplici, ma ritmicamente complessi, interrotti di tanto in tanto dagli assolo di Monk al pianoforte. Sul palco il pianista americano si muoveva attorno al suo strumento come un goffo orso con uno dei suoi caratteristici cappelli in testa, si abbassava sul pianoforte dopo l'assolo di Charlie Rouse, i suoi enormi piedi battevano il ritmo, giocherellava con l'anello al dito, dando contemporaneamente vita a delle meravigliose improvvisazioni. Appello ai fan del jazz: ascoltate Thelonious Monk e vi divertirete da matti, soprattutto se nel vostro giradischi inserite It's Monk's Time!
MONK THELONIOUS
IT'S MONK'S TIME
SPEAKERS CORNER - Vinile: SPC 8984
(Columbia CS 8984) Thelonious Monk (p); Charlie Rouse (ts); Butch Warren (b); Ben Riley (dr) - Registrato tra gennaio e marzo del 1964. Prodotto da Teo Macero. Nel 1964 'il grande sacerdote del bop', come veniva chiamato Thelonious Monk, stava vivendo il momento pił alto della sua carriera e aveva un quartetto ben preparato ed in forma che si era formato suonando in numerosi festival. Con tre originali del pianista e tre standard, in "It's Monk's Time" i musicisti si fanno strada attraverso temi apparentemente semplici, ma ritmicamente complessi, interrotti di tanto in tanto dagli assolo di Monk al pianoforte. Sul palco il pianista americano si muoveva attorno al suo strumento come un goffo orso con uno dei suoi caratteristici cappelli in testa, si abbassava sul pianoforte dopo l'assolo di Charlie Rouse, i suoi enormi piedi battevano il ritmo, giocherellava con l'anello al dito, dando contemporaneamente vita a delle meravigliose improvvisazioni. Appello ai fan del jazz: ascoltate Thelonious Monk e vi divertirete da matti, soprattutto se nel vostro giradischi inserite "It's Monk's Time"!
anche disponibiliemissione del 02 Novembre 2020