SMITH BETTE :  THE GOOD, THE BAD AND THE BETTE  (RUF)

La nota cantante rock e soul Bette Smith, racconta che il suo nuovo album, The Good, The Bad and The Bette, affonda le radici nella sua infanzia trascorsa nel quartiere Bedford-Stuyvesant di Brooklyn: la musica gospel che l'artista ha inserito nel suo ultimo progetto l'ascoltava in chiesa da bambina, mentre il soul risuonava per le strade affollate della cittadina americana. Nella registrazione Smith è stata supportata da professionisti incredibili come il produttore Matt Patton, famoso per le sue collaborazioni con Jimbo Mathus e Dom Flemons, e dall'eccellente ingegnere del suono Bronson Tew. Racconta la cantante: All'inizio del lavoro ho spiegato a Patton la mia visione; volevo un suono tra il southern rock, il soul e Aretha Franklin. Patton invitò alcuni grandi musicisti come ospiti tra cui Luther Dickinson (chitarra in Signs and Wonders) ed il suo collega Patterson Hood (voce in Everybody Needs Love). Aggiunge Patton: Volevamo la loro parte rock, perfino nelle ballate, e pensavamo a vecchie registrazioni di Ike & Tina Turner, Betty Wright e Betty Davis. Per quello che riguarda la scrittura, Smith voleva scavare a fondo in se stessa e confrontarsi con la sua infanzia. Continua Smith: Ho raccontato a Matt del rapporto con mia madre. I rapporti personali sono diventati il tema centrale dell'album. La vita dell'artista è raccontata quasi cronologicamente: dopo essersi fatta conoscere come la donna forte che è oggi, Bette ripercorre gli eventi traumatici ed il vuoto emotivo che per anni ha cercato di riempire con la spensieratezza. Spiega Bette Smith: La storia è raccontata dal punto di vista di una bambina e dopo di un'adulta che porta ancora con sé le cicatrici della sua infanzia. Ma si parla anche di continuare a vivere con speranza, forza ed ottimismo. Dalla maggior parte delle persone vengo percepita come una donna forte e sicura, ma non sanno gli ostacoli ed i traumi che ho dovuto affrontare. The Good, The Bad and The Bette è un disco intenso che non rinuncia a farci ballare!
SMITH BETTE
THE GOOD, THE BAD AND THE BETTE
RUF - Vinile: RUFLP 2068
La nota cantante rock e soul Bette Smith, racconta che il suo nuovo album, "The Good, The Bad and The Bette", affonda le radici nella sua infanzia trascorsa nel quartiere Bedford-Stuyvesant di Brooklyn: la musica gospel che l'artista ha inserito nel suo ultimo progetto l'ascoltava in chiesa da bambina, mentre il soul risuonava per le strade affollate della cittadina americana. Nella registrazione Smith è stata supportata da professionisti incredibili come il produttore Matt Patton, famoso per le sue collaborazioni con Jimbo Mathus e Dom Flemons, e dall'eccellente ingegnere del suono Bronson Tew. Racconta la cantante: "All'inizio del lavoro ho spiegato a Patton la mia visione; volevo un suono tra il southern rock, il soul e Aretha Franklin". Patton invitò alcuni grandi musicisti come ospiti tra cui Luther Dickinson (chitarra in "Signs and Wonders") ed il suo collega Patterson Hood (voce in "Everybody Needs Love"). Aggiunge Patton: "Volevamo la loro parte rock, perfino nelle ballate, e pensavamo a vecchie registrazioni di Ike & Tina Turner, Betty Wright e Betty Davis". Per quello che riguarda la scrittura, Smith voleva scavare a fondo in se stessa e confrontarsi con la sua infanzia. Continua Smith: "Ho raccontato a Matt del rapporto con mia madre. I rapporti personali sono diventati il tema centrale dell'album". La vita dell'artista è raccontata quasi cronologicamente: dopo essersi fatta conoscere come la donna forte che è oggi, Bette ripercorre gli eventi traumatici ed il vuoto emotivo che per anni ha cercato di riempire con la spensieratezza. Spiega Bette Smith: "La storia è raccontata dal punto di vista di una bambina e dopo di un'adulta che porta ancora con sé le cicatrici della sua infanzia. Ma si parla anche di continuare a vivere con speranza, forza ed ottimismo. Dalla maggior parte delle persone vengo percepita come una donna forte e sicura, ma non sanno gli ostacoli ed i traumi che ho dovuto affrontare". "The Good, The Bad and The Bette" è un disco intenso che non rinuncia a farci ballare!
anche disponibiliemissione del 05 Ottobre 2020