JERRET PAUL :  EMMA  (NEUKLANG)

L'ultimo album del chitarrista franco-svedese Paul Jerret, Emma, è ispirato all'ondata migratoria svedese verso gli Stati Uniti della seconda metà del XIX secolo. Tra il 1840 ed il 1920 quasi 1,3 milioni di svedesi si sono messi in viaggio per trovare la fortuna nel Nuovo Mondo: tra queste persone c'era anche Emma Jonasson, la bisnonna di Paul Jerret che vi rimase fino al 1910 quando decise di ritornare in Svezia per crearsi una famiglia. La storia di nonna Emma è sicuramente alla base del disco di casa Neuklang, ma Jerret si è anche lasciato ispirare da documenti storici come il libro Utvandrarna (I migranti) di Vilhelm Moberg, un classico svedese che racconta la storia di una famiglia di contadini in esilio. Emma è un'evocazione musicale dell'esodo svedese verso gli Stati Uniti, ma è anche una considerazione sulle conseguenze che le scelte hanno sulla vita del singolo individuo e su quella delle generazioni future. Con il suo quartetto formato da Eleonore Billy (nyckelharpa), Etienne Renard (contrabbasso) ed Hannah Tolf (voce, percussioni), Paul Jerret (chitarra) ha creato una sorta di jazz da camera che affievolisce i confini tra musica improvvisata, minimalista, tradizionale svedese e melodie liturgiche, regalando all'ascoltatore un'esperienza sonora davvero molto intensa.
JERRET PAUL
EMMA
NEUKLANG - CD: NCD 4232
L'ultimo album del chitarrista franco-svedese Paul Jerret, "Emma", è ispirato all'ondata migratoria svedese verso gli Stati Uniti della seconda metà del XIX secolo. Tra il 1840 ed il 1920 quasi 1,3 milioni di svedesi si sono messi in viaggio per trovare la fortuna nel Nuovo Mondo: tra queste persone c'era anche Emma Jonasson, la bisnonna di Paul Jerret che vi rimase fino al 1910 quando decise di ritornare in Svezia per crearsi una famiglia. La storia di nonna Emma è sicuramente alla base del disco di casa Neuklang, ma Jerret si è anche lasciato ispirare da documenti storici come il libro "Utvandrarna" (I migranti) di Vilhelm Moberg, un classico svedese che racconta la storia di una famiglia di contadini in esilio. "Emma" è un'evocazione musicale dell'esodo svedese verso gli Stati Uniti, ma è anche una considerazione sulle conseguenze che le scelte hanno sulla vita del singolo individuo e su quella delle generazioni future. Con il suo quartetto formato da Eleonore Billy (nyckelharpa), Etienne Renard (contrabbasso) ed Hannah Tolf (voce, percussioni), Paul Jerret (chitarra) ha creato una sorta di jazz da camera che affievolisce i confini tra musica improvvisata, minimalista, tradizionale svedese e melodie liturgiche, regalando all'ascoltatore un'esperienza sonora davvero molto intensa.
anche disponibiliemissione del 21 Settembre 2020