McNEELY JIM :  WINDS OF CHANGE  (STEEPLECHASE)

Nell'afoso luglio del 1989, quando fu registrato Winds of Change, il pianista e compositore americano Jim McNeely, all'età di quarant'anni, aveva all'attivo un numero impressionante di esibizioni al fianco di grandi musicisti come Stan Getz, Bob Brookmeyer, Dave Liebman, l'orchestra di Thad Jones e Mel Louis ed altri ancora. Con il tempo anche McNeely è entrato a far parte dei grandi del jazz, ottenendo ben 10 nominations ai Grammy Awards e lavorando come direttore, compositore e solista per alcune delle migliori orchestre d'Europa. Casa Steeplechase propone una preziosa ristampa su vinile di Winds of Change, ottenuta utilizzando le matrici originali del disco. Insieme a Mike Richmond (basso) e Kenny Washington (batteria), Jim McNeely propone alcuni suoi originali oltre a Yours and Mine e Quietude di Chad Taylor, All or Nothing at All di Arthur Altman e Bye -Ya di Thelonious Monk. Winds of Change è una gemma poco nota della discografia del pianista di Chicago che vale sicuramente la pena riascoltare.
McNEELY JIM
WINDS OF CHANGE
STEEPLECHASE - Vinile: SCD 1256
Nell'afoso luglio del 1989, quando fu registrato "Winds of Change", il pianista e compositore americano Jim McNeely, all'età di quarant'anni, aveva all'attivo un numero impressionante di esibizioni al fianco di grandi musicisti come Stan Getz, Bob Brookmeyer, Dave Liebman, l'orchestra di Thad Jones e Mel Louis ed altri ancora. Con il tempo anche McNeely è entrato a far parte dei grandi del jazz, ottenendo ben 10 nominations ai Grammy Awards e lavorando come direttore, compositore e solista per alcune delle migliori orchestre d'Europa. Casa Steeplechase propone una preziosa ristampa su vinile di "Winds of Change", ottenuta utilizzando le matrici originali del disco. Insieme a Mike Richmond (basso) e Kenny Washington (batteria), Jim McNeely propone alcuni suoi originali oltre a "Yours and Mine" e "Quietude" di Chad Taylor, "All or Nothing at All" di Arthur Altman e "Bye -Ya" di Thelonious Monk. "Winds of Change" è una gemma poco nota della discografia del pianista di Chicago che vale sicuramente la pena riascoltare.
anche disponibiliemissione del 09 Novembre 2020