GOYKOVICH DUSKO :  SKETCHES OF YUGOSLAVIA  (ENJA)

Trombettista, compositore ed arrangiatore serbo, Dusko Goykovich ha collaborato con un numero incredibile di artisti tra cui alcuni veri giganti del jazz come Benny Bailey, Chet Baker, Kenny Barron, Gary Burton, Kenny Clarke, Miles Davis, Maynard Ferguson, Tommy Flanagan, Stan Getz, Dizzy Gillespie, Dexter Gordon, Johnny Griffin, Slide Hampton, Woody Herman, Thad Jones, Lee Konitz, Gerry Mulligan, Oscar Pettiford, Sonny Rollins, Clark Terry e Mal Waldron. Goykovich ha accumulato negli anni una preziosa esperienza artistica cosmopolita iniziata a Belgrado, città dove ha studiato per poi recarsi in Germania dove si è unito alle band di Max Greger e Kurt Edelhagen e più avanti negli Stati Uniti per prendere parte al Newport Festival e studiare a Boston. E' stata dunque la musica a fargli superare i confini facendolo diventare una delle figure più significative del jazz europeo mainstream che si è opposta all'avanguardia contemporanea con il potere della melodia e l'idea di lasciare scivolare le radici regionali nella grande forma. Quando, tra il 1973 ed il 1974 venne data al musicista la possibilità di registrare con la sua band di spicco e le sezioni di ottoni e fiati della NDR Hannover Radio Orchestra, Goykovich ha proposto la splendida Balkan Jazz Suite. Per l'occasione ha chiamato come arrangiatore un suo vecchio compagno dei tardi anni '50, Hans Hammerschmidt, eccellente artista che aveva studiato con Eddie Sauter e che si guadagnava da vivere scrivendo musica per cinema e come supervisore artistico dei progetti dell'attrice Hildegard Knef. La Suite in otto movimenti è caratterizzata da colori armonici e linee melodiche appartenenti a motivi folkloristici della musica balcanica. Alla base del progetto c'era la volontà di unire elementi e suggestioni sonore comuni alle tradizioni musicali di queste regioni. Con Dusko Goykovich (tromba, flicorno) affiancato da Fritz Pauer (pianoforte), Peter Trunk (basso), Tony Inzalaco (batteria) e la straordinaria partecipazione delle sezioni di ottoni e fiati della NDR Radio Orchestra, il line-up di Sketches of Yugoslavia è davvero strabiliante. I primi sei movimenti dell'album sono stati registrati nel 1973, mentre gli ultimi due nel 1974. Sketches of Yugoslavia è una gemma preziosa rinvenuta negli archivi della Norddeutscher Rundfunk di Hannover, un disco registrato in un periodo in cui le radio potevano ancora permettersi il lusso di realizzare delle proprie produzioni.
GOYKOVICH DUSKO
SKETCHES OF YUGOSLAVIA
ENJA - CD: ENJ 96732
Trombettista, compositore ed arrangiatore serbo, Dusko Goykovich ha collaborato con un numero incredibile di artisti tra cui alcuni veri giganti del jazz come Benny Bailey, Chet Baker, Kenny Barron, Gary Burton, Kenny Clarke, Miles Davis, Maynard Ferguson, Tommy Flanagan, Stan Getz, Dizzy Gillespie, Dexter Gordon, Johnny Griffin, Slide Hampton, Woody Herman, Thad Jones, Lee Konitz, Gerry Mulligan, Oscar Pettiford, Sonny Rollins, Clark Terry e Mal Waldron. Goykovich ha accumulato negli anni una preziosa esperienza artistica cosmopolita iniziata a Belgrado, città dove ha studiato per poi recarsi in Germania dove si è unito alle band di Max Greger e Kurt Edelhagen e più avanti negli Stati Uniti per prendere parte al Newport Festival e studiare a Boston. E' stata dunque la musica a fargli superare i confini facendolo diventare una delle figure più significative del jazz europeo mainstream che si è opposta all'avanguardia contemporanea con il potere della melodia e l'idea di lasciare scivolare le radici regionali nella grande forma. Quando, tra il 1973 ed il 1974 venne data al musicista la possibilità di registrare con la sua band di spicco e le sezioni di ottoni e fiati della NDR Hannover Radio Orchestra, Goykovich ha proposto la splendida "Balkan Jazz Suite". Per l'occasione ha chiamato come arrangiatore un suo vecchio compagno dei tardi anni '50, Hans Hammerschmidt, eccellente artista che aveva studiato con Eddie Sauter e che si guadagnava da vivere scrivendo musica per cinema e come supervisore artistico dei progetti dell'attrice Hildegard Knef. La Suite in otto movimenti è caratterizzata da colori armonici e linee melodiche appartenenti a motivi folkloristici della musica balcanica. Alla base del progetto c'era la volontà di unire elementi e suggestioni sonore comuni alle tradizioni musicali di queste regioni. Con Dusko Goykovich (tromba, flicorno) affiancato da Fritz Pauer (pianoforte), Peter Trunk (basso), Tony Inzalaco (batteria) e la straordinaria partecipazione delle sezioni di ottoni e fiati della NDR Radio Orchestra, il line-up di "Sketches of Yugoslavia" è davvero strabiliante. I primi sei movimenti dell'album sono stati registrati nel 1973, mentre gli ultimi due nel 1974. "Sketches of Yugoslavia" è una gemma preziosa rinvenuta negli archivi della Norddeutscher Rundfunk di Hannover, un disco registrato in un periodo in cui le radio potevano ancora permettersi il lusso di realizzare delle proprie produzioni.
anche disponibiliemissione del 14 Ottobre 2019