MUALLEM YINON :  BACK HOME  (GALILEO)

Yinon Muallem è nato nel 1968 in Israele da genitori di origini irachene ed ha iniziato la sua carriera musicale come percussionista focalizzandosi inizialmente sulle percussioni latine per poi passare a quelle mediorientali. Grazie ad un antico oud di suo padre, Yinon inizia a studiare questo strumento arabo prima in Israele e dopo in Turchia con il maestro Yurdal Tokcan che lo ha invitato ad unirsi alla sua formazione. Nel suo ultimo album, Back Home, Muallem cerca di capire quale sia la sua patria. Per un artista che è sposato con una donna turca e che ha vissuto due terzi della vita in Israele e l'ultimo terzo in Turchia, non è certamente una domanda a cui dare facilmente una risposta. Tornato in Israele per registrare il suo nuovo progetto, Muallem ha voluto al suo fianco musicisti del luogo che lo hanno aiutato ad esprimere, attraverso le sue composizioni, la nostalgia per il paese d'origine. In Back Home Yinon ha messo insieme le sue esperienze personali con il maqam turco, la musica tradizionale ebraica ed il jazz, dando vita ad un mix personalissimo di fusion etno jazz. Per le parti vocali il musicista e compositore israeliano ha usato liriche in ebraico e brani contenuti nella Bibbia: il testo di The Way of Soul sul significato della vita del re Salomone è, ad esempio, tratto dal primo capitolo dell'Ecclesiaste. Oltre alle splendide composizioni firmate da Yinon Muallem, l'album di casa Galileo propone anche un'originale cover version dal sapore orientale del classico di Lou Reed Perfect Day ed uno magnifico duetto cantato da Yinon con Sivan Oshrat nel brano Antalya. Back Home è un disco molto coinvolgente che, con splendide melodie ed un suono caldo ed emozionante, prova a mantenere viva la speranza che anche nei martoriati paesi mediorientali possa tornare la pace. Il 12 giugno del 2019 l'album è stato premiato come miglior disco dalla Acum, la società turca degli autori e degli editori.
MUALLEM YINON
BACK HOME
GALILEO - CD: GMC 85
Yinon Muallem è nato nel 1968 in Israele da genitori di origini irachene ed ha iniziato la sua carriera musicale come percussionista focalizzandosi inizialmente sulle percussioni latine per poi passare a quelle mediorientali. Grazie ad un antico oud di suo padre, Yinon inizia a studiare questo strumento arabo prima in Israele e dopo in Turchia con il maestro Yurdal Tokcan che lo ha invitato ad unirsi alla sua formazione. Nel suo ultimo album, "Back Home", Muallem cerca di capire quale sia la sua patria. Per un artista che è sposato con una donna turca e che ha vissuto due terzi della vita in Israele e l'ultimo terzo in Turchia, non è certamente una domanda a cui dare facilmente una risposta. Tornato in Israele per registrare il suo nuovo progetto, Muallem ha voluto al suo fianco musicisti del luogo che lo hanno aiutato ad esprimere, attraverso le sue composizioni, la nostalgia per il paese d'origine. In "Back Home" Yinon ha messo insieme le sue esperienze personali con il maqam turco, la musica tradizionale ebraica ed il jazz, dando vita ad un mix personalissimo di fusion etno jazz. Per le parti vocali il musicista e compositore israeliano ha usato liriche in ebraico e brani contenuti nella Bibbia: il testo di "The Way of Soul" sul significato della vita del re Salomone è, ad esempio, tratto dal primo capitolo dell'Ecclesiaste. Oltre alle splendide composizioni firmate da Yinon Muallem, l'album di casa Galileo propone anche un'originale cover version dal sapore orientale del classico di Lou Reed "Perfect Day" ed uno magnifico duetto cantato da Yinon con Sivan Oshrat nel brano "Antalya". "Back Home" è un disco molto coinvolgente che, con splendide melodie ed un suono caldo ed emozionante, prova a mantenere viva la speranza che anche nei martoriati paesi mediorientali possa tornare la pace. Il 12 giugno del 2019 l'album è stato premiato come miglior disco dalla Acum, la società turca degli autori e degli editori.
anche disponibiliemissione del 07 Ottobre 2019