ZOCHBAUER SIMON :  ACHAD  (COL-LEGNO)

Il trombettista, citarista e compositore Simon Zochbauer, noto come una delle figure più importanti del richiestissimo ensemble Federspiel, presenta il suo primo album da solista, Achad, termine che in ebraico significa 'uno' ed in senso più ampio 'unità' e 'totalità'. Achad è un titolo meraviglioso che ben rappresenta la toccante ricerca musicale del sé che è alla base del disco di Simon Zochbauer (tromba, cetra, flicorno) realizzato con l'accompagnato del famoso Koehne Quartett e con la preziosa collaborazione del produttore e tecnico dell'elettronica Sixtus Preiss. Nelle sue 11 composizioni originali, Zochbauer pone all'ascoltatore importanti questioni su cui ragionare come l'origine dell'uomo, la sua condizione attuale ed il suo rapporto con qualcosa di più grande o, per dirla con le parole del poeta tedesco Hans Magnus Enzensberger, si parla dell'inizio e della fine e di quel paio di minuti nel mezzo. Achad è un disco originale in cui le note melodiose di un quartetto d'archi (violoncello, viola e due violini) incontrano le sonorità intense della tromba ed interessanti suggestioni elettroniche, dando vita a qualcosa di veramente unico nel suo genere!
ZOCHBAUER SIMON
ACHAD
COL-LEGNO - CD: BCE 16006
Il trombettista, citarista e compositore Simon Zochbauer, noto come una delle figure più importanti del richiestissimo ensemble Federspiel, presenta il suo primo album da solista, "Achad", termine che in ebraico significa 'uno' ed in senso più ampio 'unità' e 'totalità'. "Achad" è un titolo meraviglioso che ben rappresenta la toccante ricerca musicale del sé che è alla base del disco di Simon Zochbauer (tromba, cetra, flicorno) realizzato con l'accompagnato del famoso Koehne Quartett e con la preziosa collaborazione del produttore e tecnico dell'elettronica Sixtus Preiss. Nelle sue 11 composizioni originali, Zochbauer pone all'ascoltatore importanti questioni su cui ragionare come l'origine dell'uomo, la sua condizione attuale ed il suo rapporto con qualcosa di più grande o, per dirla con le parole del poeta tedesco Hans Magnus Enzensberger, si parla "dell'inizio e della fine e di quel paio di minuti nel mezzo". "Achad" è un disco originale in cui le note melodiose di un quartetto d'archi (violoncello, viola e due violini) incontrano le sonorità intense della tromba ed interessanti suggestioni elettroniche, dando vita a qualcosa di veramente unico nel suo genere!
anche disponibiliemissione del 03 Giugno 2019