JORDAN SHEILA :  SHEILA  (STEEPLECHASE)

La vocalista di Detroit Sheila Jordan ha compiuto novant'anni il 18 novembre 2018 e circa quarant'anni fa ad Oslo, in Norvegia, ha registrato il celebre disco Sheila, in duo con il bassista norvegese Arild Andersen. L'album, riproposto oggi da casa Steeplechase in versione vinile audiophile 180 gr., è stato sicuramente il disco che ha dato una vera svolta alla carriera della vocalista americana, portandola a ricevere nel 2012 il prezioso riconoscimento Nea Jazz Masters, la massima onoreficenza che gli Stati Uniti conferiscono ai musicisti jazz. In Sheila la comunicazione tra i due artisti ha qualcosa di miracoloso ed è un vero godimento ascoltare le interpretazioni fresche e originali di brani come Lush Life di Billy Strayhorn, On Green Dolphin Street di Bill Loughbrough, Don't Explain di Billie Holiday ed Arthur Herzog, Jr. ed altri ancora. Scrive Bouchard in Downbeat: Jordan fa suoi questi brani, con letture personali che assomigliano a delle preghiere. Sheila è l'occasione adatta per riscoprire un'artista che, nonostante l'età avanzata, non smette ancora di esibirsi e che nel 2018 fa fatto anche qualche tappa italiana.
JORDAN SHEILA
SHEILA
STEEPLECHASE - Vinile: SCG 1081
La vocalista di Detroit Sheila Jordan ha compiuto novant'anni il 18 novembre 2018 e circa quarant'anni fa ad Oslo, in Norvegia, ha registrato il celebre disco "Sheila", in duo con il bassista norvegese Arild Andersen. L'album, riproposto oggi da casa Steeplechase in versione vinile audiophile 180 gr., è stato sicuramente il disco che ha dato una vera svolta alla carriera della vocalista americana, portandola a ricevere nel 2012 il prezioso riconoscimento Nea Jazz Masters, la massima onoreficenza che gli Stati Uniti conferiscono ai musicisti jazz. In "Sheila" la comunicazione tra i due artisti ha qualcosa di miracoloso ed è un vero godimento ascoltare le interpretazioni fresche e originali di brani come "Lush Life" di Billy Strayhorn, "On Green Dolphin Street" di Bill Loughbrough, "Don't Explain" di Billie Holiday ed Arthur Herzog, Jr. ed altri ancora. Scrive Bouchard in Downbeat: "Jordan fa suoi questi brani, con letture personali che assomigliano a delle preghiere". "Sheila" è l'occasione adatta per riscoprire un'artista che, nonostante l'età avanzata, non smette ancora di esibirsi e che nel 2018 fa fatto anche qualche tappa italiana.
anche disponibiliemissione del 22 Aprile 2019