ALLISON BERNARD :  LET IT GO  (RUF)

Bernard Allison ha iniziato a suonare la chitarra elettrica e ad interessarsi alle radici della musica nera grazie a suo padre, la leggenda del blues americano Luther Allison (1939-1997) con cui si esibì per la prima volta al Blues Festival di Chicago del 1983. Dopo aver imparato i segreti della tecnica dello slide da Johnny Winter e Stevie Ray Vaughan, nel 1989 Bernard si stabilisce a Parigi dove entra a far parte della band del padre e nel 1990 pubblica il suo primo album da solista. Bernard non si ferma mai. Let it Go, il suo ultimo album di studio, proposto da casa Ruf in versione cd e vinile, è già considerato uno dei migliori dischi del 2018. Si tratta di un lavoro capace di lasciare la maggior parte dei musicisti a bocca aperta, ma per questa dinamo creativa, che ha ormai superato i cinquant'anni, è parte della normalità. Let it Go è una sorta di ritorno a casa del musicista, infatti l'album segna il rientro di Bernard Allison nella scuderia della Ruf, iconica etichetta blues tedesca creata nel 1994 che ha pubblicato gran parte dell'opera del padre di Bernard. Significativo è anche il fatto che Let it Go sia stato registrato, con la preziosa collaborazione del leggendario produttore musicale Jim Gaines, nel Bessie Blue Studio di Stantonville, Tennessee, ossia proprio nel luogo in cui è nato il blues. L'ultimo progetto discografico di Bernard Allison propone 12 tracce, la maggior parte delle quali sono suoi originali, composizioni caratterizzate da sonorità essenziali, senza molti abbellimenti, brani che hanno il loro centro nel suono della sessione ritmica basica. Insieme a John T. McGhee (chitarra ritmica), George Moye (basso), Mario Dawson (percussioni, tamburello) e Jose Ned James (sax nel brano Kiddo), Bernard Allison (voce, chitarre) regala al pubblico un album eccellente che non solo riconferma il suo grande talento di musicista, ma anche di straordinario compositore che non manca di omaggiare il padre con l'interpretazione di due suoi originali: You're Gonna Need Me e Castle.
ALLISON BERNARD
LET IT GO
RUF - Vinile: RUFLP 2049
Bernard Allison ha iniziato a suonare la chitarra elettrica e ad interessarsi alle radici della musica nera grazie a suo padre, la leggenda del blues americano Luther Allison (1939-1997) con cui si esibì per la prima volta al Blues Festival di Chicago del 1983. Dopo aver imparato i segreti della tecnica dello slide da Johnny Winter e Stevie Ray Vaughan, nel 1989 Bernard si stabilisce a Parigi dove entra a far parte della band del padre e nel 1990 pubblica il suo primo album da solista. Bernard non si ferma mai. "Let it Go", il suo ultimo album di studio, proposto da casa Ruf in versione cd e vinile, è già considerato uno dei migliori dischi del 2018. Si tratta di un lavoro capace di lasciare la maggior parte dei musicisti a bocca aperta, ma per questa dinamo creativa, che ha ormai superato i cinquant'anni, è parte della normalità. "Let it Go" è una sorta di ritorno a casa del musicista, infatti l'album segna il rientro di Bernard Allison nella scuderia della Ruf, iconica etichetta blues tedesca creata nel 1994 che ha pubblicato gran parte dell'opera del padre di Bernard. Significativo è anche il fatto che "Let it Go" sia stato registrato, con la preziosa collaborazione del leggendario produttore musicale Jim Gaines, nel Bessie Blue Studio di Stantonville, Tennessee, ossia proprio nel luogo in cui è nato il blues. L'ultimo progetto discografico di Bernard Allison propone 12 tracce, la maggior parte delle quali sono suoi originali, composizioni caratterizzate da sonorità essenziali, senza molti abbellimenti, brani che hanno il loro centro nel suono della sessione ritmica basica. Insieme a John T. McGhee (chitarra ritmica), George Moye (basso), Mario Dawson (percussioni, tamburello) e Jose Ned James (sax nel brano "Kiddo"), Bernard Allison (voce, chitarre) regala al pubblico un album eccellente che non solo riconferma il suo grande talento di musicista, ma anche di straordinario compositore che non manca di omaggiare il padre con l'interpretazione di due suoi originali: "You're Gonna Need Me" e "Castle".
anche disponibiliemissione del 09 Luglio 2018