“A Thousand Cranes” segue il successo di “Mortissa”, album di esordio per casa Asphalt Tango della nota cantante turca Cigdem Aslan. La gru, in inglese crane, è un uccello migratore che in molte culture e mitologie è dipinta come messaggera e custode di preziosi insegnamenti. In “A Thousand Cranes”, Cigdem Aslan, proprio come una gru, vola attraverso epoche e continenti per continuare la sua personale esplorazione delle culture musicali di Atene, del Sud Est della penisola turca e dei Balcani che aveva iniziato con “Mortissa”. Proseguendo nel suo percorso musicale, la Aslan ha registrato il suo nuovo disco nello storico studio Antart di Atene, dove hanno lavorato artisti del calibro di Mikis Theodorakis e Manos Hadjidakis. Al suo fianco la vocalista ha una band di musicisti di fama mondiale, diretti da Nikolaos Baimpas, che l’accompagna lungo il suo viaggio abbellendo le melodie profondamente radicate nella tradizione con moderne influenze jazz ed ispirate improvvisazioni. Con una voce seducente e sofisticata ed il suo istinto naturale per l’interpretazione, la cantante, proprio come la gru nella mitologia, diventa la perfetta messaggera per riportare in vita antiche canzoni che ancora oggi sono capaci di emozionarci profondamente con tutto il carico di gioia e tragedia che raccontano. |
