In un mondo pieno di produttori di sopravvalutata musica pop, Aynsley Lister è la prova che c’è luce alla fine del tunnel. Nato nel 1976 a Leicester, in Inghilterra, Lister è un cantautore e chitarrista blues-rock con un repertorio fatto di potenti canzoni contagiose, interpretate con la sicurezza che solo qualche artista con il doppio dei suoi anni potrebbe avere. A tre anni di distanza dal suo ultimo album di studio “All or Nothing at All”, dopo la pubblicazione del dvd “Live” e del progetto “Pilgrimage” realizzato insieme a Ian Parker ed Erja Lyytinen, Aynsley Lister propone “Upside Down”, il suo nuovo album di studio. Lister dimostra di essere maturato, di aver acquisito un più forte senso compositivo, di avere una voce più potente ed uno stile alla chitarra pieno di virtuosismo tecnico che non ammette arroganza o indulgenza. Il fatto che egli non abbia mai cercato di assomigliare ai bluesmen afro-americani degli anni ’80 lo ha spinto ad inventarsi uno stile unico e particolare per il quale si è fatto conoscere ed apprezzare da una folta schiera di fan. Attraverso il suono sporco della chitarra e la voce melodiosa e raffinata di Lister, i dodici originali di “Upside Down” prendono vita ed affrontano temi che toccano tutti. “Upside Down” è la dimostrazione che il blues-rocker inglese ha raggiunto la maturità artistica: per la prima volta nella sua carriera, egli veste contemporaneamente i panni di musicista, cantautore e produttore ed il risultato è un album intenso, ancora più audace e coinvolgente dei precedenti. |
