L’abum strumentale “Inluk”, prima collaborazione tra il compositore Soren Birke ed il produttore Lutz Glandien, regala all’ascoltatore un’avventura immaginaria. Entrambi residenti a Berlino, i due artisti conoscono bene le sonorità elettroniche tipiche di questa città e sanno che esse si fondono alla perfezione con la musica alla vecchia maniera. “Inluk” è la dimostrazione del fortunato connubio tra tecnologia ed artigianato musicale, un album pulsante, creativo, ammaliante e sconvolgente che utilizza tecniche elettroacustiche di montaggio come il digital clustering con cui il suono viene stratificato in loop per poi essere distorto. Questi strati sonori sono la base delle improvvisazioni polistrumentali di Soren Birke e di Lutz Glandien che nel loro nuovo album utilizzano armonica a bocca, zyrna, monocordo, flauti, mo qin, kalimba e duduk. Spaziando tra elettronica e sperimentazione, le 23 tracce di “Inluk” raccontano meravigliose storie di viaggio che parlano di movimento e d’immobilità, di natura e macchina, conferendo all’album stesso la forma di un grande centauro, metà alligatore e metà automobile. Interessante anche la scelta dei titoli dei brani scritti utilizzando una lingua fantastica che permette alla musica di farsi pittorica e di regalare al pubblico uno spettacolo di grande effetto. |
