Il prezioso cofanetto “A Tribute to Ornette” è un viaggio musicale suddiviso in tre volumi, alla scoperta del meraviglioso universo sonoro di Ornette Coleman. Nel primo volume, “Turnaround” (JW 79), David Liebman (sax tenore e soprano, flauto in legno), insieme a Vic Juris (chitarra elettrica ed acustica), Tony Marino (basso acustico) e Marko Macinko (tamburi e percussioni), interpreta tutte composizioni di Ornette Coleman, ad eccezione del brano di chiusura “The Sky” che è un originale dello stesso Liebman. Registrato nel gennaio del 2009, “Turnaround” è un sentito omaggio di David Liebman al grande maestro americano. Il secondo volume “Ornette et Cetera” (JW 115) ha come protagonisti Uschi Bruening (voce), Ernst-Ludwig Petrowsky (alto sax, clarinetto, flauto), Jeanfrancois Prints (chitarra) e Michael Griener (percussioni), eccellenti interpreti che non imitano la musica di Ornette Coleman, ma interpretano il suo spirito, spingendo gli originali del quartetto in una dimensione del tutto innovativa. Il cofanetto “A Tribute to Ornette” si chiude con “Live” (JW 154), album che propone la registrazione live del concerto che si è tenuto a Copenhagen il 30 novembre del 1965 in cui Coleman (sax alto, tromba, violino) era sul palco insieme a David Izenzon (basso) e Charles Moffett (percussioni), e la registrazione del concerto di Belgrado del 2 novembre del 1971 con Coleman (sax alto, tromba, violino) affiancato da Dewey Redman (sax tenore) Charlie Haden (basso) e Ed Blackwell (percussioni). “A Tribute to Ornette” è veramente uno splendido tributo all’intramontabile sassofonista e compositore americano. |
