“Music of the Old Jewish World” è un album che crea una caleidoscopica miscela di sonorità che hanno origine dai diversi paesi che tradizionalmente ospitano le comunità ebraiche: le canzoni yiddish dell’Europa centrale e dell’est, le ballate giudeo-spagnole dei sefarditi, le musiche devozionali delle comunità marocchine e del medioriente e le mistiche melodie degli ultra-ortodossi hassidici. Musiche basate sulla strumentazione tradizionale con clarinetto, violino, fisarmonica e tsimbl (dulcimer) dalle comunità yiddish polacche e russe; oud, qanun e darbouka da Turchia e Balcani dove i sefarditi si stabilirono dopo l'espulsione dalla Spagna del 1492. Le melodie klezmer sono prese a prestito dal vasto repertorio dei klezmorin, i musicisti itineranti professionisti che suonano per matrimoni, circoncisioni ed altre cerimonie nei villaggi dell’Europa centrale ed orientale mentre le mistiche musiche hassidiche giocano un ruolo importante nei riti di questo settore ultra-ortodosso del giudaismo ashkenazi (quello degli ebrei europei, contrapposto ai sefarditi abitanti nel sud). “Music of the Old Jewish World” è un album divertente che si ascolta con soddisfazione fino alla fine grazie all‘esuberanza dei Burning Bush, il più apprezzato gruppo inglese dedicato alla musica ebraica con continui concerti sold-out ovunque nel Regno Unito e con applauditissime apparizioni ai più importanti festival europei. |
