Il Great American Song Book è stato il fulcro del lavoro del leggendario sassofonista Lee Konitz per gran parte della sua carriera. Per anni Konitz ha esplorato instancabilmente le innumerevoli possibilità armoniche e ritmiche nascoste negli standard jazz. Una ricerca espressiva in cui Konitz è riuscito a non ripetersi mai, trovando sempre nuovi stimoli come dimostra questa sessione registrata dal vivo al Village Vanguard di New York nella primavera del 2009. In queste registrazioni Konitz si diverte a rielaborare le melodie quasi sfidando il pubblico a riconoscere su quali brani stia improvvisando. Il sassofonista è affiancato dal pianista tedesco Florian Weber, dal bassista statunitense Jeff Denson e dal batterista israeliano Ziv Ravitz. Come per il precedente album tratto tra dai concerti al Vanguard del 2009, "Live At The Village Vanguard", lo stesso Konitz ritiene queste registrazioni tra i momenti più alti della sua carriera. |