Il sodalizio artistico tra Mulo Francel ed il percussionista e tecnico del suono Wolfgang Lohmeier iniziò nella metà degli anni '90 quando incisero il primo album dei Quadro Nuevo, accolto calorosamente da pubblico e critica e premiato, come tutti i successivi lavori, con numerosi prestigiosi riconoscimenti. Insieme a Martina Eisenreich, nota violinista e compositrice di colonne sonore, hanno messo a punto una nuova idea: creare una serie di paesaggi sonori ispirati da diversi temi e culture tradizionali, accompagnati da un piccolo gruppo di notevoli musicisti come Quadro Nuevo e Cafe del Mundo. L'impero degli Inca si allungava per 5000 kilometri, disteso sulle Ande dall'attuale Colombia al Cile: questo manipolo di eccellenti musicisti si è immersa nell'eredità culturale e musicale dell'enigmatico popolo sudamericano, trasformandola in sonorità moderne. Canzoni tradizionali come la peruviana "El Condor Pasa" o "Gracias a la Vida" della vocalista cilena Violeta Parra, suonano splendidamente fresche, rilassate ed attuali, alternate ad ispirati originali dedicatati all'ultimo re degli Inca, "Atahualpa" o al giunco del lago Titicaca, "Totora", con cui da migliaia di anni si intrecciano le fibre per creare le tradizionali piroghe. Le sonorità flamenco dei musicisti del Cafe del Mundo danno quel tocco spagnolo che ricorda le imprese dei Conquistadores, mentre virtuosi musicisti andini arricchiscono le sonorità dell'album - creato esclusivamente con strumenti acustici - con flauto di pan, arpa andina e charango. "A Portrait in Music" degli Inka Moods è un fantastico viaggio musicale alla scoperta di uno dei popoli più affascinanti della storia dell'uomo, accompagnati da alcuni dei migliori musicisti jazz/world europei. |
