In "Sonatas and Interludes", John Cage utilizza la forma concisa del movimento singolo, stabilendo un inevitabile legame con i preludi di Domenico Scarlatti e Johann Sebastian Bach, ma anche con quelli di Fryderyk Chopin e le opere per pianoforte di Erik Satie. Le sonate e gli interludi del compositore americano sono stati pensati non come raccolta di pezzi separati, ma come un ciclo che Cage definiva una delle sue 'composizioni intenzionalmente espressive'. L'opera rappresenta il tentativo di esprimere in musica le otto emozioni permanenti di tradizione indiana: l'Eroico, l'Erotico, la Meraviglia, l'Allegria, il Dolore, la Paura, l'Odio, il Disgusto e la loro tendenza comune verso la tranquillità. In "Sonatas and Interludes" Marcus Hinterhauser interpreta l'opera del maestro John Cage, riuscendo ad esprimere tutte le virtù e le emozioni con grande padronanza della musica. |