BROZMAN BOB :  FIRE IN THE MIND  (RUF)

“Fire in the Mind” è l’ultimo album registrato dall’eclettico musicista americano Bob Brozman prima della sua scomparsa avvenuta il 23 aprile del 2013. Artista poliedrico e instancabile, Brozman ha saputo fare suoi innumerevoli linguaggi musicali, miscelando in modo assolutamente inimitabile blues, jazz e world music. Quello di Brozman è un approccio innovativo che trova piena espressione nei nuovi originali contenuti in “Fire In The Mind”, brani caratterizzati da ritmi trascinanti e dalle sonorità irresistibilmente esotiche della chitarra. Così Brozman ha descritto questo suo lavoro: «“Fire in the Mind” è una raccolta di storie raccontate con ritmo e suoni. Va più lontano e più in profondità rispetto ai miei vecchi lavori. Suono una varietà di vecchi e nuovi strumenti a corda, tra cui gli strumenti che non sono normalmente utilizzati per il blues e le composizioni sono ispirate da un dialogo ritmico tra me e Jim Norris alla batteria. Sento che la voce in questo album copre una gamma più ampia di timbri e di emozioni rispetto ai miei lavori precedenti. La tradizione è un oggetto in movimento, poiché i musicisti assorbono i suoni attraverso una vita di ascolto ed imparano a creare nuovi suoni con i loro sentimenti. I miei antenati musicali, da Charley Patton a Tau Moe e Sol Hoopii, non solo hanno imparato dai loro antenati, ma hanno anche assorbito le idee provenienti da altri generi musicali al di fuori delle loro culture, spingendo così in avanti le loro tradizioni. Nel miei viaggi per il mondo, ho ampliato questo concetto per includere musica da luoghi lontani e musiche distanti dal tradizionale Delta blues che per primo mi ha influenzato». Registrato in California, “Fire in the Mind” è il testamento musicale di Brozman che invita l’ascoltatore a scoprire inediti paesaggi dello sconfinato panorama musicale blues.
BROZMAN BOB
FIRE IN THE MIND
RUF - CD: RUF 1183
“Fire in the Mind” è l’ultimo album registrato dall’eclettico musicista americano Bob Brozman prima della sua scomparsa avvenuta il 23 aprile del 2013. Artista poliedrico e instancabile, Brozman ha saputo fare suoi innumerevoli linguaggi musicali, miscelando in modo assolutamente inimitabile blues, jazz e world music. Quello di Brozman è un approccio innovativo che trova piena espressione nei nuovi originali contenuti in “Fire In The Mind”, brani caratterizzati da ritmi trascinanti e dalle sonorità irresistibilmente esotiche della chitarra. Così Brozman ha descritto questo suo lavoro: «“Fire in the Mind” è una raccolta di storie raccontate con ritmo e suoni. Va più lontano e più in profondità rispetto ai miei vecchi lavori. Suono una varietà di vecchi e nuovi strumenti a corda, tra cui gli strumenti che non sono normalmente utilizzati per il blues e le composizioni sono ispirate da un dialogo ritmico tra me e Jim Norris alla batteria. Sento che la voce in questo album copre una gamma più ampia di timbri e di emozioni rispetto ai miei lavori precedenti. La tradizione è un oggetto in movimento, poiché i musicisti assorbono i suoni attraverso una vita di ascolto ed imparano a creare nuovi suoni con i loro sentimenti. I miei antenati musicali, da Charley Patton a Tau Moe e Sol Hoopii, non solo hanno imparato dai loro antenati, ma hanno anche assorbito le idee provenienti da altri generi musicali al di fuori delle loro culture, spingendo così in avanti le loro tradizioni. Nel miei viaggi per il mondo, ho ampliato questo concetto per includere musica da luoghi lontani e musiche distanti dal tradizionale Delta blues che per primo mi ha influenzato». Registrato in California, “Fire in the Mind” è il testamento musicale di Brozman che invita l’ascoltatore a scoprire inediti paesaggi dello sconfinato panorama musicale blues.
anche disponibiliemissione del 10 Giugno 2013