LOVANO JOE :  SOUNDS OF JOY  (ENJA)

Nato a Cleveland in Ohio nel 1952 Joe Lovano iniziò a suonare giovanissimo spronato dal padre, il tenorsassofonista Tony Big T  Lovano, che lo faceva suonare con grandi artisti di passaggio in città come Sonny Stitt, James Moody, Dizzy Gillespie e Gene Ammons. Iscritto alla Berklee School of Music di Boston incontrò ed iniziò a suonare con alcuni suoi futuri collaboratori come John Scofield, Bill Frisell e Kenny Werner ed al termine degli studi, tra il 1976 ed il 1979, suonò per tre anni con Woody Herman. Dopo aver lasciato Herman Joe Lovano si trasferì a New York, dove vive, per entrare a far parte dell'orchestra di Mel Lewis per il tradizionale concerto ogni lunedì al Village Vanguard e con cui incise sei album. Seguirono concerti e lavori con Elvin Jones, Carla Bley, Lee Konitz, Charlie Haden, Bob Brookmeyer e Paul Motian che lo hanno fatto diventare uno dei sassofonisti più richiesti ed apprezzati della scena jazz attuale.  Sounds of Joy è uno dei suoi primi album: registrato nel 1991 ai tempi del suo primo ingaggio come leader al Village Vanguard di New York, l'album è un vero tour de force, in, out, blues, ballate che dimostrano la sua grande maturità artistica. Trio con Antony Cox al basso e Ed Blackwell alla batteria. Best seller.
LOVANO JOE
SOUNDS OF JOY
ENJA - CD: ENJ 70132
Nato a Cleveland in Ohio nel 1952 Joe Lovano iniziò a suonare giovanissimo spronato dal padre, il tenorsassofonista Tony "Big T" Lovano, che lo faceva suonare con grandi artisti di passaggio in città come Sonny Stitt, James Moody, Dizzy Gillespie e Gene Ammons. Iscritto alla Berklee School of Music di Boston incontrò ed iniziò a suonare con alcuni suoi futuri collaboratori come John Scofield, Bill Frisell e Kenny Werner ed al termine degli studi, tra il 1976 ed il 1979, suonò per tre anni con Woody Herman. Dopo aver lasciato Herman Joe Lovano si trasferì a New York, dove vive, per entrare a far parte dell'orchestra di Mel Lewis per il tradizionale concerto ogni lunedì al Village Vanguard e con cui incise sei album. Seguirono concerti e lavori con Elvin Jones, Carla Bley, Lee Konitz, Charlie Haden, Bob Brookmeyer e Paul Motian che lo hanno fatto diventare uno dei sassofonisti più richiesti ed apprezzati della scena jazz attuale. "Sounds of Joy" è uno dei suoi primi album: registrato nel 1991 ai tempi del suo primo ingaggio come leader al Village Vanguard di New York, l'album è un vero tour de force, in, out, blues, ballate che dimostrano la sua grande maturità artistica. Trio con Antony Cox al basso e Ed Blackwell alla batteria. Best seller.
anche disponibiliemissione del 15 Luglio 2001